Al levar del sole ti sveglierai anche tu
così piccola
così graziosa
con pennellate veloci racconterò delle tende di lino che volano sottili e portano via
i tuoi sogni
mentre la tua pelle brucerà di rosso e d’addio ti bacerà Morfeo.
Allora stenderai le braccia
così sottili
così fragili
e tenderai i palmi all’alba che si schiuderà con te
solleverai le palpebre a fatica e mi vedrai lì,
ai piedi del letto e in riva al mare,
con l’impressione di guardare il sole.
